L’inaugurazione del posto di ricovero e riposo per i lavoratori agricoli della Sabina…

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Giornale Luce, 1936

Veduta del Posto di Ricovero e Riposo per i contadini della Sabina e della Campagna Romana con alcune donne in costume locale. Segue la cerimonia d’inaugurazione del Posto con l’intervento del Vice segretario del Partito On. Serena e di altri gerarchi, tra le entusiastiche accoglienze di centinaia di contadini; una scritta inneggia alle origini contadine del Duce. Inquadrature del Posto di Ricovero e Riposo.

Che fine avrà fatto questo luogo? Chissà se si potranno rintracciare le persone che lo hanno attraversato. Sarebbe interessante un ricerca per identificare la località del Ricovero e per ricostruire la sua storia. Come mai la necessità di una casa di riposo per gli agricoltori, quando nel mondo contadino gli anziani restavano sempre, fino alla fine dei loro giorni, in famiglia? La pratica di relegare gli anziani in case di riposo è tipica soprattutto dell’urbanizzazione, del lavoro e della vita in città…

L’articolo e il documento proposto, al di là degli aspetti propagandistici, attendono dunque un completamento e una ricerca di fonti e di persone che possano contestualizzare e raccontare la necessità di una struttura di questo tipo nel territorio della Sabina, negli anni trenta del Novecento.

Oggi quante case di riposo per anziani ci sono, per esempio a Rieti? Come vengono pubblicizzate? Sarebbe interessante intervistare qualche anziano degente, stimolandolo a raccontare di sé, della propria vita, del proprio lavoro, della sua famiglia, dei suoi ricordi e bisogni.